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Come cambiare dominio senza perdere il posizionamento

cambiare dominio senza perdere il posizionamento

Si può cambiare dominio senza perdere il posizionamento del proprio sito web? 

Ottimizzare la presenza organica della propria attività online è uno degli imperativi categorici di ogni azienda, poiché apparire nella prima pagina dei risultati di un motore di ricerca significa guadagnare visibilità, attirare clienti e aumentare le entrate. Tuttavia, possono verificarsi diversi casi in cui si ha l’esigenza o si desidera cambiare il nome di dominio del proprio sito. 

In questo articolo vedremo come cambiare dominio senza perdere il posizionamento di un sito web.

Punti chiave:

  • Mantenere lo stesso proprietario del dominio evita che Google consideri il sito come nuovo
  • I redirect 301 sono fondamentali per collegare le vecchie URL alle nuove pagine
  • La Google Search Console facilita la comunicazione dei cambiamenti ai motori di ricerca
  • Aggiornare i backlink è essenziale per mantenere la fiducia di Google
  • Informare Google del cambio di dominio assicura la corretta indicizzazione delle nuove URL

Quando si può cambiare dominio senza perdere il posizionamento

Può accadere per diverse ragioni ( ad es. trasformazione sociale, fusione, cambio della denominazione sociale ecc.) che un’azienda debba cambiare il proprio nome del dominio del sito web. Tuttavia, registrare un dominio nuovo di zecca e spostare i file del sito è sconsigliato perchè si perderebbe il posizionamento acquisito con tanto lavoro e fatica, vanificando in un attimo gli sforzi SEO profusi nel tempo, spesso anche molti anni.

Ma c’è un modo per rifare un sito web senza perdere il posizionamento? Vediamo quali sono i passi necessari per cambiare dominio senza perdere il posizionamento.

Mantenere lo stesso proprietario

Quando si registra un nome di dominio, diverse informazioni di contatto vengono richieste, tra cui il nome del proprietario. Queste informazioni sono visibili nel Whois, un registro online che centralizza i dati relativi ai contatti dei nomi di dominio. I bot dei motori di ricerca indicizzano regolarmente queste informazioni.

Poiché la durata della registrazione di un nome di dominio influisce sul posizionamento, è nell’interesse dell’utente cercare di mantenere lo stesso proprietario. In questo modo, Google non lo considererà un nuovo sito, evitando così conseguenze negative in termini di posizionamento.

Verificare le informazioni di contatto nel Whois

Prima di effettuare il cambio di dominio, è importante verificare le informazioni di contatto associate al nome di dominio nel Whois. Assicurarsi che il proprietario rimanga lo stesso durante il processo di migrazione.

Mantenendo lo stesso proprietario, si segnala a Google che il nuovo dominio è semplicemente una versione aggiornata del vecchio sito, evitando così di essere classificato come un nuovo sito. Questo aiuta a preservare il posizionamento acquisito nel tempo.

Creare una mappa del sito e renderla disponibile ai motori di ricerca

Quando si cambia nome di dominio, uno degli aspetti cruciali da considerare è la creazione e la comunicazione della sitemap ai motori di ricerca. La sitemap è un file che contiene tutti gli URL di un sito, elencati secondo una gerarchia impostata in fase di creazione. Questo documento svolge un ruolo fondamentale perché consente ai motori di ricerca di indicizzare in modo efficiente tutte le pagine del tuo sito web.

La sitemap fornisce dettagli precisi sulle pagine come data dell’ultimo aggiornamento, frequenza di modifica ed eventuali versioni in altre lingue. È un segnale di quali URL del tuo sito vuoi che Google scansioni e può fornire informazioni sugli URL appena creati o modificati. La sitemap XML è la più conosciuta e utilizzata, fruibile esclusivamente dai motori di ricerca.

Quando si cambia nome di dominio, è importante creare una sitemap aggiornata e comunicarla ai motori di ricerca. Questo passaggio aiuta a garantire che tutto il contenuto rilevante del tuo sito venga visitato regolarmente, senza che alcune pagine restino nascoste. La sitemap facilita l’indicizzazione delle pagine del tuo sito, consentendo ai motori di ricerca di scansionare ogni contenuto disponibile in modo efficiente.

La creazione di una sitemap SEO assicura che nessuna pagina rimanga “invisibile” ai motori di ricerca, soprattutto per siti di grandi dimensioni o con una struttura URL complessa. Inoltre, la sitemap consente di segnalare ai motori di ricerca le pagine più significative per l’utente e per il business, determinando priorità e frequenza degli aggiornamenti.

Creare reindirizzamenti 301 alle nuove pagine

Quando si cambia dominio, è essenziale creare reindirizzamenti 301 per collegare ogni pagina del vecchio sito alla sua corrispondente nuova pagina. Questo processo aiuta a mantenere la popolarità acquisita e a informare i motori di ricerca che il contenuto è stato spostato, evitando così di perdere il prezioso posizionamento.

I reindirizzamenti 301, noti anche come permanent web forwarding, sono fondamentali per due motivi principali:

  1. Comunicano ai bot dei motori di ricerca che il contenuto delle vecchie URL è stato spostato in modo permanente sulle nuove pagine.
  2. Indirizzano gli utenti direttamente alle nuove pagine, garantendo loro un’esperienza fluida e senza interruzioni.

È importante creare un redirect 301 per ogni singola pagina del vecchio sito, in modo che i motori di ricerca possano identificare e indicizzare correttamente i nuovi contenuti. Questo processo aiuta a mantenere la popolarità acquisita e a evitare che il sito venga considerato come un nuovo sito da Google.

Cambiare dominio senza perdere il posizionamento aggiornando i backlink

Uno dei fattori chiave per un cambio di dominio senza perdere il posizionamento è aggiornare i backlink che puntano al vecchio dominio. I backlink, ovvero i link in ingresso da altri siti web, sono considerati da Google come voti di fiducia che contribuiscono a determinare l’autorità e il posizionamento del tuo sito.

È essenziale contattare i siti che hanno linkato al tuo vecchio dominio e chiedergli di aggiornare questi link con il nuovo indirizzo. Questo ti aiuterà a preservare il valore di autorità e posizionamento acquisito.

Quando aggiorniamo i backlink, è importante dare priorità ai link provenienti da siti web autorevoli e con alta reputazione. Questi link avranno un impatto maggiore sul posizionamento del tuo nuovo sito rispetto ai link da siti meno influenti.

Seguendo queste indicazioni, potrai garantire che il tuo nuovo dominio erediti l’autorità e il posizionamento del sito precedente, evitando così significative perdite di traffico e visibilità durante il processo di migrazione.

Monitorare gli errori tramite Search Console

Dopo aver completato il cambio di dominio per il tuo sito web, è fondamentale monitorare attentamente qualsiasi errore che possa insorgere. Una delle soluzioni più efficaci è impostare una pagina di errore 404 personalizzata sul nuovo sito e tenerla costantemente sotto controllo attraverso la Search Console di Google. In questo modo, potrai individuare e risolvere rapidamente eventuali problemi di redirect o di pagine non trovate, garantendo così un’esperienza fluida per i tuoi utenti.

La Search Console è uno strumento gratuito offerto da Google che consente ai proprietari di siti web di monitorare e migliorare la visibilità del loro sito nei risultati di ricerca. Questa piattaforma fornisce accesso a dati essenziali come impressioni, clic, posizionamento nelle SERP (pagine dei risultati di ricerca) e molto altro ancora.

Utilizzando la Search Console, puoi tenere sotto controllo la copertura del tuo sito web, individuando eventuali pagine non indicizzate correttamente o errori tecnici che potrebbero influenzare il tuo posizionamento sui motori di ricerca. L’opzione di monitoraggio del dominio ti offre una visione d’insieme delle prestazioni e dei problemi SEO su tutte le sezioni del tuo sito.

Per verificare la proprietà del tuo sito sulla Search Console, puoi seguire diversi metodi, come l’aggiunta di un record TXT nel tuo DNS o il caricamento di un file HTML dedicato. Gestire correttamente gli accessi e i rugli all’interno della Search Console è fondamentale per garantire la sicurezza e un’efficace gestione del tuo sito web.

Monitorare regolarmente le prestazioni del tuo sito attraverso la Search Console è essenziale per valutare il tuo posizionamento sui motori di ricerca e identificare eventuali aree di miglioramento. 

Conclusione

Cambiare dominio senza perdere il posizionamento di un sito web richiede un’attenzione particolare. Seguendo attentamente i passaggi illustrati in questa guida, è possibile effettuare la transizione preservando la visibilità online del sito e mantenendo il ranking.

Se vuoi sfruttare queste e altre potenzialità della creazione e dell’ottimizzazione dei siti web, dai uno sguardo ai nostri servizi di consulenza in AI per il marketing e la comunicazione.

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