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Come creare un piano editoriale social: guida pratica

come creare un piano editoriale social

Capire come creare un piano editoriale social è essenziale per avere una presenza efficace e coerente su tutte le piattaforme.

In questo articolo vedremo come redigere un piano editoriale per i social media efficace per la tua strategia di marketing, ottimizzando i contenuti, aumentano l’engagement e raggiungendo i tuoi obiettivi aziendali. 

Punti chiave:

  • Un piano editoriale social è essenziale per una presenza coerente sui social
  • Definire gli obiettivi del piano editoriale chiari e misurabili è fondamentale
  • Tra gli elementi principali di un piano editoriale troviamo il tone of voice
  • Analizzare il contesto e i competitor aiuta a definire un piano editoriale di successo
  • Gli strumenti di pianificazione per creare un piano editoriale per i social facilitano la sua gestione

Cos’è un piano editoriale social

Il piano editoriale social è un documento operativo e strategico che si basa sulla pianificazione dei contenuti per ciascuna delle piattaforme social in cui un’azienda vuole essere presente. Sebbene sia un’attività complessa, è essenziale e offre numerosi vantaggi. Tra questi, garantisce continuità nella pubblicazione, organizza gli argomenti e gli spunti da affrontare, crea una comunicazione integrata e coerente fra le diverse piattaforme social e l’immagine del brand aziendale, e coordina il team social nella gestione delle varie piattaforme.

Come creare un piano editoriale social: definire mission, target e obiettivi

Quando si costruisce un piano editoriale per i social media, è fondamentale definire con chiarezza la mission, il target e gli obiettivi da raggiungere. Questi tre elementi rappresentano la base solida su cui costruire una strategia social efficace e in linea con gli obiettivi di business dell’azienda.

La mission del tuo piano editoriale social deve rispecchiare lo scopo per cui il tuo brand è presente sui social e i valori che vuoi comunicare al tuo pubblico. Questa ti aiuterà a mantenere una coerenza e una direzione ben definita in tutti i tuoi contenuti.

Il target è l’insieme di caratteristiche demografiche, geografiche e comportamentali del pubblico a cui ti rivolgi sui social. È importante conoscere in dettaglio i tuoi potenziali clienti per creare contenuti che siano davvero rilevanti e di valore per loro.

Infine, gli obiettivi del tuo piano editoriale devono essere chiari, misurabili e allineati con la tua strategia di business. Potrebbero includere ad esempio l’aumento del numero di follower, il miglioramento dell’engagement, la generazione di nuovi lead o l’incremento delle vendite.

Definire con precisione mission, target e obiettivi ti aiuterà a creare un piano editoriale social solido e coerente, in grado di supportare efficacemente i tuoi obiettivi aziendali.

Come creare un piano editoriale social

Per realizzare un piano editoriale di successo che ti aiuti a distinguerti nel mondo social, è fondamentale pianificare con cura le attività e differenziare i contenuti per ogni piattaforma.

Pianificare

La pianificazione delle pubblicazioni è essenziale per il tuo piano editoriale social. Scegli con attenzione i giorni, gli orari e la frequenza di pubblicazione, basandoti sull’analisi dei dati passati e dei comportamenti del tuo pubblico. Potresti puntare a un aumento del 20% dei commenti e delle condivisioni sui tuoi post social nel prossimo trimestre, fissando obiettivi chiari e misurabili per guidare le tue azioni.

Differenziare i contenuti per ogni piattaforma

Oltre a pianificare con cura, è fondamentale differenziare i contenuti, i formati e i testi per ogni canale social. Ogni piattaforma ha obiettivi e dinamiche diverse, quindi la tua comunicazione dovrà essere adattata di conseguenza per massimizzare l’engagement. Utilizza il tasso di conversione per misurare quanti visitatori compiono un’azione desiderata sul tuo sito e il CTR (Click-Through Rate) delle tue email per valutare la percentuale di clic rispetto alle visualizzazioni.

Ti suggeriamo di pubblicare 3-5 volte a settimana su ogni piattaforma, ma adatta la frequenza in base alle risposte del tuo pubblico e alle risorse a tua disposizione. Strumenti utili per la gestione del piano editoriale includono Canva e Contentbot.

Ricorda di rivedere mensilmente le prestazioni dei contenuti e adattare la strategia di conseguenza per ottimizzare l’engagement del tuo pubblico. L’errore è normale agli inizi, ma con l’esperienza migliorerai nel tempo.

Come creare un piano editoriale social: stabilire il giusto tone of voice

Il tone of voice è un elemento fondamentale per dare coerenza al tuo piano editoriale social. La sua definizione si basa sul contesto in cui opera il tuo brand e sulla piattaforma social in cui comunichi, in modo da scegliere il linguaggio più adatto per raggiungere in maniera efficace la tua audience.

Per individuare il tone of voice appropriato, è necessario conoscere a fondo la cultura e i valori aziendali, studiare la community di riferimento e trasformare le informazioni raccolte in conversazioni coinvolgenti. Il tone of voice include la scelta delle parole, lo stile di scrittura e l’espressività emotiva trasferita, contribuendo a differenziare il tuo brand e posizionarlo rispetto agli altri del settore.

Aziende come Skype e Starbucks sono esempi di brand con un tone of voice unico e ben definito, che rispecchia l’identità aziendale e i valori che desiderano trasmettere. La scelta del tone of voice deve tener conto della personalità del brand, del target di riferimento e del canale di comunicazione utilizzato, adattandosi al contesto specifico.

Ogni canale social richiede una diversa declinazione del tone of voice aziendale, adattandosi alle specifiche normative e caratteristiche di ogni piattaforma. Il tone of voice è essenziale per stabilire una connessione tra il tuo brand e il pubblico sui social network, aiutando a creare empatia, fiducia e interazione.

I brand utilizzano principalmente il “tu” per rivolgersi ai propri seguaci e adottano uno specifico tono di voce e lessico riconoscibile, umanizzando il marchio e aiutando nella sua posizione all’interno del settore. La scelta del tone of voice è cruciale per apparire come una persona con cui i tuoi clienti desiderano interagire.

Monitorare l’andamento e analizzare i dati

Dopo aver messo a punto il tuo piano editoriale per i social, è fondamentale monitorarne costantemente l’andamento e analizzare i dati per comprendere quali contenuti hanno riscosso maggiore successo presso la tua community e quali invece hanno avuto meno performance. Questo ti permetterà di apportare i necessari aggiustamenti e migliorare progressivamente la tua strategia di monitoraggio piano editoriale social e di analisi dati piano editoriale social.

Ecco alcuni aspetti chiave da tenere sotto controllo:

  • Engagement (like, commenti, condivisioni) per ogni post
  • Raggiungimento degli obiettivi prefissati (visite al sito, lead generation, conversioni, ecc.)
  • Andamento del profilo e della crescita della community (nuovi follower, interazioni)
  • Preferenze del pubblico in termini di tipologia di contenuti
  • Orari e giorni più performanti per la pubblicazione

Grazie a questa analisi dei dati, potrai affinare sempre di più il tuo piano editoriale social, sperimentando nuovi formati, linguaggi e tematiche per massimizzare il coinvolgimento del tuo pubblico.

Conclusione

In conclusione, capire come creare un piano editoriale social richiede un lavoro strutturato e accurato, che parte dall’analisi del contesto e arriva alla definizione di una strategia editoriale coerente con gli obiettivi di business e la brand identity. 

Attraverso un’attenta pianificazione, la scelta di un tone of voice appropriato e un costante monitoraggio dei risultati, è possibile costruire una presenza social efficace e in grado di raggiungere i propri target di riferimento. Se anche tu vuoi sfruttare queste potenzialità, dai uno sguardo ai nostri servizi di consulenza in AI per il marketing e la comunicazione.

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